UNA TRAGICA MARLENE

da Pasolini: cronaca giudiziaria, persecuzione, morte
Liriche di P.P. Pasolini
di e con Daria Panettieri
Genere: commedia drammatica/ recital poetico

Sinossi

La voce narrante è quella della periferia romana che si ritrovava ai bordocampo durante le partitelle dei ragazzini di borgata. La voce narrante è quella di Laura Betti e di Moravia durante i funerali del poeta. La voce è quella

di Pasolini attraverso la sua poesia nello spazio vuoto, che la morte del poeta

ha lasciato in un paese intero: “… un paese orribilmente sporco”, come diceva lui. Il 2 novembre del 1975 non è morto solo Pasolini, ma è morta anche

lei, Laura Betti, chiamata da lui “una tragica Marlene”. Lei che ha continuato a combattere e denunciato la magistratura.

La morte di Pasolini ha segnato profondamente l’Italia. la sua scomparsa avvenuta in modo brutale e oscuro, ha lasciato un solco di vuoto nella cultura

italiana e non solo in essa. Voce scomoda per tutti. La sua. La voce di Laura
Betti è stata una voce vibrante e possente, che ha combattuto e che non ha
perdonato. Attraverso la sua figura, attraverso le poesie e le canzoni da lui

scritte per lei, verrà raccontato il profondo legame umano e artistico di Laura Betti e Pier Paolo Pasolini.